La poesia visuale viene adottata come mezzo alternativo di interpretazione della realtà. Essa realizza un codice linguistico istintivo, stabilendo un equilibrio speciale tra segno verbale e segno visivo. Si tratta di immergersi dentro le forme ed i colori per tradurre immagini e riferimenti iconografici in parole e versi.
LABORATORI ATTIVI in BOTTEGA POETICA…e altrove!
POESIE IN FORMA! (Scrittura di forme)
Una proposta per avvicinare al linguaggio della poesia attraverso la sperimentazione grafica. Come
suggerisce Chiara Carminati (scrittice e poetessa) la poesia parla allo sguardo perché l’aspetto grafico del
testo non è mai irrilevante. Dare forma al testo, dunque, praticare il calligramma e integrare disegni e
parole perché la poesia permette di integrare il componimento alla pratica artistica…sperimentando
impaginazione e piccoli interventi di tipografia!
TESSERE POESIA (Tessitura)
Attraverso la pratica della tessitura e il coinvolgimento dei sensi accosteremo materiali e parole per FARE
poesia. I materiali, soprattutto quelli definiti “loose parts”, frammenti liberi, scarti industriali o materiali ai quali si dà nuova vita sono molto più stimolanti e coinvolgenti perché sono “dinamici” nel loro percorso di cambiamenti e fruizione, così come la poesia dove, ogni tipo di deviazione dalla regola, è permessa
soprattutto quando genera nuovi effetti espressivi!
PEZZI DI POESIA (Collage)
Osservare, scegliere, ritagliare, strappare, comporre: collage di immagini e parole. Una tecnica di arte
figurativa a servizio della composizione poetica, frammenti di immagini e testi da combinare secondo la
propria sensibilità. Un’attività tra parole dette, ascoltate, trovate e ritagliate come strumento per coltivare il piacere per la scrittura poetica intima e mai casuale.
DISEGNO POETICO (Disegno spontaneo)
“Si pensa per immagini, come si sogna per immagini. Il disegno, nella storia dell’umanità, viene ben prima
della scrittura e sopravvive nelle metafore e nelle similitudini. Il disegno e la scrittura sono la stessa cosa.”(La via del disegno brutto, A. Bonaccorsi).
Praticare la via del disegno come gesto libero e personale di cui, le parole in poesia, diventino decorazione
testuale. Invertiremo il punto di vista fra testo e immagine, non scriveremo solo ciò che sappiamo nè
disegneremo solo ciò che vediamo: la memoria è solo il punto di partenza per liberare l’immaginazione!
I CARATTERI DELLA POESIA (Mixed Media)
Comporre cartoline mixed media nelle quali inserire una lettera in diversi caratteri di stampa…cosa mi
suggerisce, la forma della lettera scelta, nel viaggio delle sue innumerevoli rappresentazioni? Partendo dalla lettura dell’albo “A come Rinoceronte” di Harriet Russel, realizzeremo una fanzine di poesie alfabete…un po’ di senso, un po’ di sensazione per coniugare il “significare”, come funzione delle nostre facoltà mentali, al “sentire”, come funzione dei nostri organi sensoriali (cit. Incounseling).
- WORKSHOP
- INCONTRI MONOTEMATICI
- PERCORSI SCOLASTICI