l graphic novel, come nuovo genere fumettistico, nasce in America alla fine degli anni ’70. Ha la forma del romanzo, con storie relativamente lunghe, senza le interruzioni tipiche delle strisce ed è rivolto a un pubblico adulto. Da allora si sviluppa una nuova forma narrativa con queste caratteristiche, mentre i temi iniziano ad abbracciare argomenti di vario genere, adatti a adulti e bambini. Il graphic novel deve essere visto come una grande opportunità per introdurre alla lettura fin dalla tenera età, nonché per avvicinare anche i lettori più deboli e refrattari al mondo della letteratura.
Studiosi in merito sostengono che esistano tre buone ragioni per incoraggiare a leggere graphic novel: per prima cosa hanno disegni, illustrazioni o foto, ma anche un testo che i lettori sono chiamati a decodificare; in secondo luogo tendono a essere accattivanti per i lettori più riluttanti per la combinazione di testo e immagini che fornisce le storie che, altrimenti, potrebbero essere difficili da comprendere. Ultimo, ma non meno importante, è che i graphic novel sono materiale di lettura di alta qualità perché hanno trame, personaggi, colpi di scena come nei romanzi tradizionali, con la differenza che le immagini sono a sostegno e mediazione del loro sviluppo.
- FACILITARE LA COMPRENSIONE DELLA LETTURA: attraverso decodifica e analisi.
- INGAGGIARE LE MOLTEPLICI RISORSE DEL LETTORE (cognitive, visive, emotive, narrative, organizzative, valoriali)
- EDUCARE ALLE COMPETENZE GLOBALI
BIBLIOGRAFIA e CREDITS
QdR Meraviglia da sfogliare, Elisa Golinelli, Sabina Minuto
Graphic Novel. Storia e teoria del romanzo a fumetti e del rapporto fra parola e immagine.
Cosa vediamo quando leggiamo, Peter Mendelsund
L’arte di vedere le cose intorno a noi, Rob Walker
Guardare, pensare progettare, Figure, Cromorama, Riccardo Falcinelli